Il termine mindfulness significa “attenzione consapevole” e indica una forma di meditazione non concettuale di derivazione buddista che dagli anni 70 è diventata nei paesi occidentali una tecnica utilizzata in medicina e psicologia per la promozione della salute.
La mindfulness è basata su alcuni presupposti fondamentali, quali la non reattività, l’auto-osservazione, la concentrazione, la descrizione dei propri stato d’animo, la pratica di non giudizio di se stessi.
Apprezzata sempre di più a livello terapeutico e di coaching, l’approccio mindfulness insegna a porre attenzione a eventi interni ed esterni nel momento presente, senza giudizio e con accettazione, e la sua pratica regolare può avere conseguenze estremamente positive nella qualità della vita.
Se rivolta ai bambini è considerata oggi un punto chiave per lo sviluppo di una personalità equilibrata ed emotivamente attenta, in quanto può accrescerne l’attenzione e la concentrazione, migliorarne la memoria, la flessibilità, l’autoregolazione, l’accettazione di sé, la stabilità emotiva e la resilienza.
Tutti i benefici fisici ed emotivi della mindfulness praticata dagli adulti possono essere conseguiti anche dai bambini che la praticano.
Durante un corso mindfulness si eseguono pratiche di meditazione e di condivisione: tramite una serie di esercizi sul movimento, il respiro e la concentrazione, i bambini accrescono la consapevolezza dei propri sensi, e delle emozioni, sono naturalmente condotti a sperimentare stati d’animo positivi come la generosità e la pazienza.
I bambini possono apprendere una modalità semplice e naturale per calmare se stessi quando sono in difficoltà o quando ne sentono il bisogno, possono aumentare la capacità di entrare in sintonia con gli eventi che si verificano nel corpo e nella mente; a scuola possono migliorare la qualità delle loro prestazioni e dell’apprendimento, potenziando la concentrazione, ed essere più capaci di fronteggiare le situazioni stressanti.
I programmi mindfulness, che sono stati attuati negli ultimi anni con i bambini, hanno dato risultati significativi nella riduzione dell’ansia e dei comportamenti distruttivi mostrando benefici nel migliorare la concentrazione e la capacità di autocontrollo.
Altri benefici emersi dall’applicazione di programmi con bambini in età prescolare e scolare, riguardano inoltre il miglioramento della qualità del sonno e della gestione dell’alimentazione in bambini obesi.
A riguardo raccomandiamo la lettura del volume “PROGRAMMA MINDFULNESS IL FIORE DENTRO” di A. Montano e S. Villani.