Il narcisismo è un tratto di personalità stabile durante il corso del tempo e si colloca lungo un continuum.
Generalmente tendiamo ad associare al narcisismo un funzionamento di vita adattivo. Quando però i livelli di narcisismo diventano elevati, il funzionamento dell’individuo diventa problematico e può raggiungere livelli patologici.
Il Disturbo Narcisistico di Personalità
Nel Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali (DSM-VTR), il Disturbo Narcisistico di Personalità è descritto come un quadro patologico di personalità caratterizzato da senso di grandiosità, bisogno di ammirazione e mancanza di empatia e sensibilità verso gli altri.
Questo quadro non è suddiviso in vere e proprie tipologie, dal momento che l’individuo tende a collocarsi lungo un continuum.
Ci sono però due tipi di narcisismo, intesi come tratti: quello cosiddetto “grandioso” (oppure overt) e quello conosciuto come “vulnerabile” (o covert).
Il narcisista “grandioso” è caratterizzato dall’essere dominante, da uno spiccato senso di diritto in ambito sessuale, dall’estroversione, dall’insensibilità e indifferenza, dal sentirsi superiori agli altri e da strategie manipolative.
Il narcisista vulnerabile, invece, è caratterizzato tendenzialmente dall’insicurezza e dalla paura, dalla tristezza, dall’introversione (bassi punteggi di estroversione nel modello di personalità dei Big Five). Inoltre, il narcisista vulnerabile è caratterizzato dalla tendenza a quello che si chiama shame-proneness (ovvero, la tendenza a provare vergogna), è molto sensibile, con tratti riconoscibili di rabbia e aggressività.
Narcisismo e disturbi sessuali
Esiste un connubio complesso tra il narcisismo e i disturbi sessuali, due aspetti psicologici che spesso si sovrappongono e interagiscono tra loro.
Il narcisismo, caratterizzato da un eccessivo amore per se stessi e dalla ricerca costante di ammirazione, può influenzare negativamente la sfera sessuale di un individuo, creando problemi di intimità, insoddisfazione e dipendenza affettiva e emotiva.
Allo stesso tempo, i disturbi sessuali, come la disfunzione erettile o la ninfomania, possono alimentare il narcisismo, rendendo le persone coinvolte più focalizzate sulla performance sessuale e sull’approvazione esterna piuttosto che sulla connessione emotiva genuina.
Proprio perché i narcisisti tendono ad essere focalizzati prevalentemente su di sé e sul proprio piacere, incapaci di provare empatia per l’altro e di riconoscere i bisogni e le necessità del partner, facilmente li trascurano anche nella sfera dell’intimità.
Inoltre, l’ansia da prestazione e la necessità di conferma costante possono andare a compromettere la capacità di godere appieno dei rapporti sessuali per il narcisista stesso. E’ quindi importante comprendere e affrontare questi problemi, sia per il benessere della persona narcisista che per la relazione con il partner.
Il comportamento del narcisista nei rapporti intimi
Il narcisista, nel tentativo spesso inconsapevole di cercare la soddisfazione sessuale solo per se stesso, senza preoccuparsi del piacere dell’altro partner, può rivelarsi egoista, dominante e incapace di ascoltare i desideri e le esigenze del partner.
Mette spesso in atto anche in campo sessuale una strategia tipica, in cui il sesso viene usato come strumento di manipolazione emotiva e di controllo sull’altro.
Può cercare di ottenere ciò che vuole sessualmente attraverso l’utilizzo di minacce, comportamenti coercitivi, in casi estremi violenza.
Un’altra possibile situazione a cui si può assistere con i narcisisti è la scomparsa della vita sessuale all’interno della relazione di coppia: nonostante il narcisista possa mostrare all’inizio un’elevata frequenza di attività sessuali, nel tempo la sua attenzione potrebbe diminuire, a causa di una sempre maggiore concentrazione su se stesso.
Infatti, esattamente come per qualunque altra attività della propria vita, il narcisista potrebbe rischiare di perdere interesse per la sfera sessuale quando questa smette di far parte del suo processo di auto-ammirazione.
Altro svantaggio possibile è la comparsa di vere e proprie disfunzioni sessuali: questi, come la disfunzione erettile, l’orgasmo ritardato o problematiche legate all’eiaculazione precoce possono causare frustrazione e insoddisfazione sessuale sia per il narcisista che per il partner ed influire negativamente anche sulla qualità della relazione di coppia.
Il narcisismo sessuale
C’è inoltre un altro concetto interessante, che più recentemente interessa i clinici, il cosiddetto “narcisismo sessuale”, che pare avere una significativa associazione con il disturbo narcisistico di personalità e, in particolare, con il sottotipo grandioso.
Il concetto di narcisismo sessuale è un costrutto che è stato osservato solo sotto il punto di vista clinico. Hurlbert e Apt (1991), studiando un gruppo di militari che avevano abusato fisicamente delle proprie mogli, hanno notato che la maggior parte di questi usavano un pattern egocentrico nelle interazioni sessuali.
In seguito, gli stessi autori hanno descritto e definito una costellazione di caratteristiche all’interno del pattern egocentrico, riconosciute oggi come narcisismo sessuale.
Concettualizzando quindi il narcisismo sessuale come una variante del costrutto clinico del Disturbo Narcisistico di Personalità, sono state attualmente individuate ed operazionalizzate quattro componenti che lo costituiscono, definite come caratteristiche dello stile di personalità narcisista specificatamente attivate nell’ambito della sessualità.
- Sfruttamento sessuale: volontà e abilità manipolatoria finalizzata ad ottenere dal partner il consenso sessuale (“Posso facilmente convincere gli altri ad avere un rapporto sessuale anche se non lo desiderano veramente”).
- Diritto sessuale: convinzione che la soddisfazione dei propri desideri sessuali sia un diritto personale (“Sento di poter pretendere un rapporto sessuale quando ne ho bisogno”).
- Scarsa empatia sessuale: generale mancanza di empatia e svalutazione del partner durante il rapporto sessuale (“Le sensazioni dell’altro durante il rapporto solitamente non mi interessano”).
- Grandiosità sessuale: tendenza ad avere un senso grandioso ed esagerato delle proprie abilità e successi sessuali (“Io so realmente come soddisfare sessualmente l’altro”).
Narcisismo e infedeltà
Proprio a queste componenti ha rivolto l’attenzione uno degli studi finalizzati a indagare la relazione tra narcisismo e infedeltà (McNulty e Widman, 2014).
Lo studio longitudinale ha coinvolto un campione di 123 coppie di neosposi; ogni 6 mesi, per i primi 4 anni di matrimonio, ai singoli partecipanti è stata somministrata una batteria di test finalizzata a valutare la soddisfazione coniugale, la soddisfazione sessuale e il narcisismo sessuale.
La valutazione del narcisismo sessuale ha previsto l’uso del Sexual Narcissism Scale-M (versione modificata del SNS rivolta specificatamente alle coppie sposate), un questionario che, attraverso 20 item, consente di indagare ciascuna delle componenti del narcisismo sessuale (sfruttamento, diritto, scarsa empatia e grandiosità sessuale).
Infine, ad ogni valutazione si è indagato se si fossero verificati nei mesi precedenti eventuali episodi di infedeltà.
I dati raccolti confermano innanzitutto l’associazione negativa tra infedeltà e soddisfazione coniugale e soddisfazione sessuale, per cui i partner infedeli sono coloro che esperiscono un minor grado di soddisfazione all’interno del rapporto matrimoniale.
Di particolare rilevanza però sono i risultati inerenti il rapporto tra infedeltà e narcisismo sessuale, poiché mettono in luce l’esistenza di una significativa associazione positiva tra i due: i coniugi infedeli (in totale tredici) sono coloro che all’interno del campione si contraddistinguono per un elevato grado di narcisismo sessuale e tutte le componenti del narcisismo sessuale sono risultate in grado di predire il rischio di infedeltà, che è tanto maggiore quanto più ciascuna delle componenti è presente in modo significativo.
Narcisismo sessuale e noia sessuale
Allo stesso modo, il narcisismo sessuale sembra essere correlato a insoddisfazione e noia sessuale e ad una più generalizzata incapacità di empatia e di intimità emotiva.
Uno studio di Wryobeck e Wiederman (1999) conferma la forte correlazione tra narcisismo sessuale e preoccupazione sessuale, stima sessuale (tendenza a valutarsi positivamente come partner sessuale) ed elevato numero di partner sessuali nel corso della vita.
Inoltre, trova un’associazione importante con l’aumentata ricerca di sensazioni sessuali forti e con il valore che viene attribuito ai rapporti sessuali, anche occasionali.
Il narcisista sessuale, per quanto possa apparire sicuro di sé agli occhi degli altri, in realtà nasconde un falso Sé e un basso livello di autostima, anche nella sfera sessuale, che spesso viene utilizzata come banco di prova. Proprio per questo, questi individui tendono a ricercare partner sessuali che confermino la loro grandiosità e le loro abilità superiori come amanti.
Spesso il narcisista utilizza la sessualità come punizione, per controllare o sottomettere il partner, che sperimenta sensi di colpa e sofferenza seppure, nelle prime fasi di intimità, percepisca una forte carica emotiva ed erotica nel partner, che probabilmente offrono un’esperienza sessuale appagante ed eccitante.
La complicazioni della relazione tra narcisismo e sessualità
L’intrecciarsi delle caratteristiche narcisistiche con i problemi sessuali può creare un terreno fertile per una serie di complicazioni nella vita dei soggetti coinvolti.
I narcisisti, con il proprio bisogno di gratificazione e ammirazione costante, possono mostrare una tendenza all’egocentrismo anche nell’ambito sessuale, mettendo le proprie esigenze al centro dell’attenzione e trascurando il piacere e la soddisfazione del partner.
Questo atteggiamento può risultare dannoso per la relazione, portando a conflitti e insoddisfazioni reciproche. Inoltre, i narcisisti possono essere inclini ad avventure sessuali senza coinvolgimento emotivo, utilizzando le relazioni come strumento per confermare il proprio valore personale.
Questa tendenza può influenzare negativamente la capacità di creare intimità e connessione emotiva con il partner. Pertanto, è fondamentale per i narcisisti riconoscere e affrontare queste dinamiche distruttive, cercando il supporto di professionisti in modo da favorire una crescita personale ed emotiva sana.
L’importanza della consapevolezza e dell’intervento
L’approfondimento delle connessioni tra narcisismo e disfunzioni sessuali può fornire strategie utili per risolvere i problemi di intimità e soddisfazione sessuale, ma la consapevolezza di un funzionamento narcisistico è una caratteristica che manca nella maggior parte dei casi. Infatti i narcisisti quasi sempre non riconoscono il loro comportamento dannoso e, quindi, non provano sensi di colpa per le conseguenze delle loro azioni.
Questa mancanza di autoconsapevolezza rende difficile per questi individui e per i loro partner affrontare e modificare le dinamiche narcisistiche, ma è importante comprendere che il narcisismo è un tratto di personalità complesso e profondo, che richiede un lavoro psicoterapeutico approfondito, sia individuale che di coppia, per essere affrontato e superato.
Il trattamento dei disturbi sessuali nei casi di narcisismo può essere complesso, poiché richiede una valutazione e un intervento sia sulla sfera sessuale che sulla personalità narcisistica: la terapia individuale o di coppia, insieme a un approccio terapeutico centrato sull’empatia, può aiutare la persona a sviluppare una migliore consapevolezza delle proprie emozioni, a migliorare la comunicazione e a sviluppare una maggiore intimità nei rapporti sessuali.
Bibliografia
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